La rucola impiega appena 30 giorni dalla semina, mentre alcune varietà di lattuga sono pronte in 40 giorni. Attenzione, però, perché dipende dalla varietà scelta: alcune insalate possono metterci addirittura 120 giorni per crescere. Prima di disperare, controlla quindi quali sono le tempistiche previste per la varietà che hai seminato.
Raccolta e utilizzo. La lattuga si raccoglie prima che monti a seme, in genere entro gli 80-100 giorni di coltura, comprese le 2-3 settimane in semenzaio. La canasta è un po’ più lunga e monta a seme in 4 mesi ma si danneggia molto sulle foglie esterne, le lollo sono invece le più rapide a svilupparsi.
Quando piantare l’insalata?
L’insalata può essere piantata e coltivata tutto l’anno, grazie alle sue diverse varietà: il periodo migliore è da febbraio a settembre. In terreno aperto, la si può seminare o piantare a più riprese a distanza di 45/60 giorni (se seminate) o due settimane (in caso di trapianto di piantine) per averla sempre pronta per la raccolta.
Come si seminare l’insalata?
insalata. A partire dal mese di febbraio, fino alla fine dell’estate, possiamo seminare nell’orto quella che viene detta insalata da taglio, o insalatina; si tratta di insalate di vario tipo, dalla lattuga all’
Quali sono le tipologie di insalata fresca?
Dalla lattuga al radicchio, ci sono tantissimi tipi di insalata coltivabili, alcune sono più adatte all’orto primaverile ed estivo, altre invece sono elencate tra gli ortaggi invernali. Con un’attenta gestione delle semine possiamo avere quindi insalata fresca praticamente tutto l’anno.
Come avviene la raccolta dell’insalata?
La raccolta dell’insalata non è affatto difficile: nelle varietà da taglio, tagliate le foglie quando sono alte dai 7 ai 10 centimetri, in quelle da cespo invece dovete farle crescere fino a maturazione e tagliare alla radice. Va da sé che la prima varietà permette più raccolti, mentre la seconda non cresce più.