Come scegliere il forno elettrico, altri fattori da valutare Ma non è finita qua: per capire come scegliere il forno elettrico migliore dovrai prendere in considerazione anche altri elementi. – Fra questi vi è lo spazio : il forno elettrico piccolo o grande che sia ha bisogno non soltanto di entrare nel vano che hai pensato di dedicargli, ma anche di avere dello spazio attorno a sé, dato che emana calore, e di non essere troppo lontano da una presa elettrica.
La scelta dei forni da incasso migliori, elettrici o da appoggio che siano, dipende poi dal tuo grado di confidenza con la tecnologia : se sei un mago del tech, potrai optare per un modello con display digitale, mentre se non sei pratico di questo mondo è meglio che acquisti un elettrodomestico da cucina con le manopole.
Ora che hai tutti gli elementi per poter valutare come scegliere il forno elettrico, sei pronto a cimentarti in nuove e gustose ricette?
Come prendere le misure di un forno ad incasso?
Come si misura un forno elettrico? – Come si calcola la capacità in litri di un forno? Questa semplice operazione la possiamo utilizzare in qualsiasi caso si manifesti la necessità di calcolare il volume in litri. Riepilogando si moltiplicano tutte le misure tra di loro e si divide il risultato per 1000. Formula: (base x altezza x larghezza) :1000.
Quali sono le migliori marche di fornetti elettrici?
1. Fornetto elettrico Moulinex OX4648 Optimo – Il migliore per qualità/prezzo Moulinex OX4648 Optimo Il fornetto elettrico Optimo di Moulinex è uno dei migliori modelli per rapporto qualità/prezzo. Con una capacità di 33 litri, ha una potenza di 1600 watt. Ha un termostato regolabile fino a 240° ed un timer fino a 120 minuti con spegnimento automatico.
- Grande versatilità nella cottura, Optimo ha sei modalità di cottura che permettono di preparare anche ricette di pasticceria, a bagnomaria, girarrosto.
- Ha anche una modalità che consente di scongelare i cibi in pochi secondi.
- In dotazione ci sono una griglia reversibile in acciaio inox e una teglia antiaderente.
Il riscaldamento avviene in modo rapido ed è presente la spia luminosa di pronto forno. Pro : compatto e semplice da utilizzare, questo forno elettrico riesce a sostituire completamente il forno da incasso grazie alle sei modalità di cottura. Contro : non è provvisto di luce interna, ma il vetro frontale garantisce una buona visibilità dell’interno.
Cosa vuol dire incasso built in?
Se dovete arredare la vostra nuova cucina, oppure state pensando a un restyling, è necessario considerare l’acquisto di nuovi elettrodomestici. Come sceglierli? Ecco qualche consiglio pratico per orientarvi tra i modelli built-in. – È un dato di fatto: gli elettrodomestici rappresentano il cuore della cucina, che è da sempre il luogo per eccellenza della convivialità, Sceglierli bene è fondamentale, sia perché comportano un investimento economico considerevole, sia perché sono diventati indispensabili nella vita e nella gestione domestica quotidiana,
Sono diversi i criteri di valutazione alla base della scelta di un elettrodomestico da incasso, alcuni dei quali variano ovviamente in funzione del tipo di apparecchio. Sicuramente, al di là del budget a disposizione e dello stile della cucina (per quanto quest’ultimo sia un aspetto meno decisivo rispetto ai modelli a libera installazione), bisogna considerare le dimensioni del vano all’interno del quale l’elettrodomestico va alloggiato,
- Anche se le misure sono ormai standardizzate, è importante calcolare con precisione lo spazio disponibile e utilizzabile all’interno dei mobili, onde evitare spiacevoli sorprese al momento dell’installazione oppure surriscaldamenti provocati dalla mancanza di corretta areazione.
- Affidabilità nel lungo periodo, qualità dei materiali per la durata nel tempo e risparmio energetico per il contenimento dei consumi sono altri fattori da prendere in considerazione, così come il grado di rumorosità dell’elettrodomestico quando è in funzione e il livello di tecnologia integrata,
Vediamo un po’ più nel dettaglio come scegliere alcune categorie di elettrodomestici da incasso, Piano cottura Il piano cottura è l’ elettrodomestico per eccellenza della cucina, dato che serve per cuocere gli alimenti. Al di là delle dimensioni e del numero di zone per la cottura, i vari modelli si differenziano in base al tipo di alimentazione e al materiale con cui sono costruiti (ad esempio, in acciaio inossidabile o in vetro temperato ).
Anche se i piani a gas sono ancora quelli più diffusi ed economici, sta prendendo piede l’ alimentazione a induzione, cioè attraverso la generazione di un campo magnetico con la corrente elettrica, Un piano a induzione è più efficiente (anche se necessita di pentole ad hoc ), in quanto riscalda in tempi velocissimi rispetto ad un sistema tradizionale, con un conseguente risparmio sui consumi energetici.
Inoltre, è molto più facile da pulire ed è più sicuro, poiché non si corre il rischio di scottarsi mentre si sta ai fornelli. Piano cottura a induzione Bosch PXY875DE3E Il modello a induzione in vetroceramica della serie 8 è dotato della tecnologia PerfectCook e PerfectFry, in grado di controllare e gestire in automatico la temperatura di cottura a ttraverso un sensore integrato a 5 livelli.
- La larghezza del piano è di 80 cm, per padelle e teglie anche di grandi dimensioni.
- Le zone di cottura sono 4 con riconoscimento automatico della pentola.
- Questo piano include un interruttore di sicurezza per i bambini e la visualizzazione del consumo di energia per ogni ciclo di cottura.
- Infine, la funzione reStart serve a ripristinare le impostazioni di cottura in caso di spegnimento accidentale.
Forno ad incasso I forni da incasso sono installabili sotto il top della cucina in corrispondenza del piano cottura, oppure in una struttura a colonna, Quest’ultima posizione è sempre più diffusa, soprattutto nelle cucine moderne, in quanto facilita l’utilizzo e la pulizia dell’elettrodomestico, oltre ad essere più sicura perché resta fuori dalla portata dei bambini,
- Al di là di questa considerazione, i forni ad incasso sono quasi tutti uguali per dimensioni, in quanto hanno generalmente una larghezza standard di 60 o 90 cm,
- Il criterio di differenziazione sta nel tipo di alimentazione (a gas o elettrico) e nelle funzioni di cottura integrate, da scegliere in base alle esigenze personali.
Ad esempio, alcuni modelli più recenti ed avanzati, oltre ai tradizionali grill o girarrosto, hanno anche la cottura a vapore e l’opzione cottura automatica che setta in autonomia le impostazioni più adeguate a seconda dell’alimento e del peso. Forno a vapore Electrolux ROB6440AOX Questo forno elettrico multifunzione con vano cottura XL integra il vapore tra le modalità di cottura delle pietanze. Il sistema di ventilazione interna UltraFanplus e il grill a doppio circuito consentono di cucinare in modo veloce e omogeneo, come con un apparecchio professionale.
- Dispone di un display a LED che offre un controllo semplice e immediato sull’inizio e sulla fine del programma cottura.
- Inoltre, la porta del forno si chiude silenziosamente (chiusura VelvetClosing), senza alcuno sforzo, mentre lo sportello di vetro è rimovibile per essere facilmente pulito,
- Tra i forni ad incasso, è importante menzionare i microonde ad incasso : ormai questo elettrodomestico è sempre di più presente nelle cucine delle famiglie italiane ed è utilizzato non solo per riscaldare e scongelare le pietanze, ma anche per cucinare in modo veloce e pratico,
I forni microonde ad incasso sono di norma installati a colonna e raggiungono una l arghezza di circa 60 cm, quindi maggiore rispetto ai modelli free standing. Per il resto, presentano le stesse funzionalità e opzioni di cottura. Lavastoviglie da incasso Esistono due tipologie di lavastoviglie da incasso, in funzione delle dimensioni: da 45 o 60 cm,
Un’altra distinzione importante sta nella tipologia di installazione: completamente integrata o semi-integrata, Qual è la differenza? I modelli totalmente integrati sono a scomparsa, cioè la parte anteriore della macchina viene ricoperta per intero da un’anta del mobile della cucina, cosi che tutti i comandi sono posizionati sul bordo superiore dello sportello della lavastoviglie e possono essere controllati solo quando non è in funzione,
I modelli semi-integrati, invece, sono pannellabili solo in parte, in quanto lo sportello con i tasti di gestione rimane a vista nella parte frontale superiore. Questa opzione è comoda se, ad esempio, si ha la necessità di visualizzare determinate spie durante il funzionamento dell’apparecchio, ad esempio quelle relative all’ avanzamento del ciclo di lavaggio, oppure sul livello del sale, Duo 609 X Candy Ecco l’elettrodomestico da incasso ideale per chi dispone di poco spazio in cucina: un’ unica soluzione che integra forno e lavastoviglie nella stessa struttura in acciaio inossidabile, con dimensioni standard e classe energetica A. Il forno è elettrico con 5 programmi di cottura e programmatore elettronico Touch Control con display a LED,
Con una capacità di 39lt, è f acile da pulire grazie al rivestimento interno in smalto A Class Clean, La lavastoviglie, posizionata sotto al forno, consente di lavare fino a 6 coperti ed è dotato di programma Eco Bio 45°, Frigorifero da incasso I frigo da incasso variano essenzialmente in base alle dimensioni e all’ingombro del congelatore interno, quando è presente.
I modelli più diffusi e funzionali sono i combinati, che hanno un f reezer piuttosto capiente nella parte inferiore dell’elettrodomestico. I frigo a doppia porta, al contrario, integrano un congelatore – più piccolo – nella zona superiore, La scelta dipende dalle proprie abitudini di spesa, quanto spesso e in che quantità si acquistano alimenti come frutta e verdura freschi, oppure prodotti surgelati, Frigocongelatore da incasso Electrolux ENN2853COW Questo frigo combinato in classe energetica A+ a basso impatto ambientale integra il sistema TwinTech No Frost FrostFree di Electrolux, che impedisce la formazione di brina nel congelatore e assicura il giusto grado di umidità nel comparto frigo per conservare meglio gli alimenti freschi, grazie ai sistemi di ventilazione indipendenti,
Quanto spazio davanti al forno?
Ecco quali sono i centimetri giusti che garantiscono un movimento sempre perfetto. – Per evitare di avere una cucina nuova in cui manca lo spazio per muoversi occorre fare molta attenzione in fase di progettazione. Il triangolo di base La cucina e’ una questione di numeri. La composizione più usata in cucina è il triangolo di lavoro, secondo il quale le tre zone di preparazione dei pasti (cottura, lavaggio e conservazione) si trovano ai vertici di questa immaginaria figura.
- Tendenzialmente ogni lato deve essere compreso tra 120 e 300 cm., ogni altro elemento aggiuntivo va inserito a questa stessa distanza e non devono esserci elementi che intralciano il triangolo.
- Rispettare questi principi consente di aumentare la funzionalità dell’ambiente, soprattutto per chi ci lavora ogni giorno: troppa distanza può causare una dispersione di energie, poiché costringe a continui movimenti da una parte all’altra della cucina.
Se invece i tre punti sono troppo vicini, si lavora in modo scomodo e poco sicuro. Appunti per le zone di preparazione Se la cucina ha un solo lavandino, questo va posizionato tra il frigorifero e il piano cottura. Il piano di lavoro va inserito accanto al lavandino e deve essere profondo almeno 60 cm. e largo 90. Quello di cottura deve prevedere, ai suoi lati, una parte libera di almeno 30 cm.
Conservazione Per migliorare i movimenti, i pensili vanno posizionati a circa 120/140 cm dal pavimento. La loro profondità deve essere sempre inferiore a quella delle basi, per non rischiare di urtarvi con la testa. La misura media si aggira intorno ai 35 cm., considerando una profondità standard della base sui 60 cm.
Cosa vuol dire forno da incasso?
Molto semplicemente, installare un elettrodomestico ad ” incasso ” significa posizionarlo all’interno dei mobili della cucina, in modo che sia nascosto o comunque uniforme al look della stessa, senza distinguersi troppo dal resto dei mobili, evitando l’effetto ‘fuori posto’ ma amalgamandosi invece all’estetica degli