Tartari e Tartare….

Il nome come tutti sapranno  deriva dalla leggenda secondo la quale il popolo nomade dei tartari, originario dell’Asia centrale, non avendo tempo per cucinare, poneva la carne sotto le selle dei propri cavalli. Cavalcando tutto il giorno alla sera trovavano una carne bella ammorbidita e anche  sminuzzata.

Questo tipo di cottura o tecnica di cucina .. come dir si voglia e’ sicuramente molto particolare e raffinata.
Essenzialmente per me si base su due cose fondamentali: la bravura nel tagliare a pezzetti la carne e la freschezza degli ingredienti.
E’ si perche’ come tutti sappiamo sia la carne che l’uovo di base sono crudi quindi se la carne non e’ fresca avra’ una carica batterica che probabilmente non ci uccide ma si fara’ sentire nelle ore dopo.
Ed anche l’uovo . Ecco in questo caso posso dire che per me il problema piu’ grosso forse e’ l’uovo occorre lavorare solo uova fresche altrimenti veramente rischiamo troppo.
Oramai io ho fatto la scelta di comprare le uovo il giorno in cui ho deciso di mangiarle e solo la categoria XL, che come tutti saprete nella legge Italiana significa che le uova sono state confezionate entro il 10 gg dalla  deposizione.
Per la carne invece mi affido ad Adriano , il macellaio di fiducia, ragazzetto attendo con prezzi di certo non teneri ma e’ anche vero che non mangio manzo tutti i giorni.
Quindi con un 300gr  di filetto di manzo Austriaco al prezzo di €34/kg ho fatto queste due.
Tartare di Manzo
Filetto di Manzo ( 100 gr a persona)
Salsa Tartare
Tuorlo d’uovo (1 a persona)
La ricetta e’ molto semplice. Occorre prima di tutto e lo ripeto carne fresca quindi decidete quando fare la tartare e di conseguenza acquistate la carne.
Prendete il filetto e pulitelo delle parti grasse.
Con un coltello fate la carne a julienne e poi tagliatele a cubetti piccoli,  piu’ piccoli che potete.
Quanto avete finito con la carne, fate la salsa.
Salsa Tartar x 6 persone
2 Uova
1 cucchiaini di cetriolini tritati finemente
2 cucchiaini di capperi tritati finemente
2      ”  ”   di prezzemolo tritati finemente
1     ”    ”   di senape
2 cucchiaini di aceto bianco
2 ”    ”   di olio evo
sale e pepe bianco qb
Fate cuocere le uova a cottura barzotte il che significa che l’uovo viene immerso da freddo e poi portato a bollore. Da bollore calcolare 6 minuti. Significa che il tuorlo non sara’ sodo del tutto . Perche’ cosi le uova? Mi piace che da piu’ cremosita’ alla salsa.
Tritate finemente tutti gli altri ingredienti. quando e’ pronto il trito aggiungete anche l’uovo sminuzzato e mischiate molto bene. Aggiungete l’aceto, il sale, olio pepe e la senape.
Ecco allora io ho aggiunto senape di Dijon in grani e quindi ho diminuito l’aceto.
Assaggiate ed eventualmente correggete dove manca.
La Tartar si presenta come meglio volete voi.
L’importante e’ avere un bel coppapasta: nella  mia versione classica che ‘ sempre di bellissimo effetto.
Adagiate il coppapasta ( bagnato in acqua fredda ) perfettamente al centro del piatto.
Mettete sotto una strato di carne, poi sopra uno strato di salsa tartar e poi ancora carne.
Rimuovere con attenzione il coppapasta e adagiare al centro della Tartare il tuorlo
Alternative condire la carne tagliata con la salsa usate sempre il coppapasta per aiutarvi a dare la forma e poi servirla con il tuorlo d’uovo al centro.
Perfetta per un pranzo importante e la versione mini con uova di quaglia una sciccheria per antipasto.