Questa torta salata arriva direttamente da Terni. Un po’ di tempo fa’ frequentavo la zona e più’ di una vota mi e’ capitato di condividere deliziosi pranzi in ottima compagnia non solo di persone ma anche di cibo e particolarmente di questa pizza ripiena di ………….
Crespigno

E’ una pianta polimorfa presente in grande quantità nelle nostre campagne.
E’ compresa nella grande famiglia delle composite e se ne conoscono tre tipi, somiglianti tra di loro e noti con tre nomi scientifici diversi: Sonchus oleraceus ( crespigno lattarolo); Sonchus asper ( crespigno spinoso); Sonchus tenerrimus ( crespigno sfrangiato).
Il primo, ovvero l’oleraceus ( l a t t a rolo) è una pianta glabra, morbida, annua; produce se recisa un latice bianco e dolce. È ramosa in alto e può raggiungere un metro di altezza. Ha foglie alterne sul fusto ed una infiorescenza a fiori ligulati gialli. Può vivere fino a 1700 m di altitudine.
Fiorisce da gennaio a dicembre. È presente in tutta la penisola.
Il Sonchus asper (spinoso) è una pianta annuale, con un fusto robusto poco ramificato e foglie pungenti generalmente lucide. Ha fiori ligulati gialli. Fiorisce da gennaio a dicembre.
Il Sonchus tenerrimus (sfrangiato) ha un fusticino eretto di colore rossiccio. Nelle intersezioni
dei piccioli che sostengono le foglie presenta della lanuggine di colore bianco. Ha foglie delicate e molto sfrangiate con un picciolo molto lungo; non sono quasi mai spinose. Ha fiori ligulati gialli che fioriscono da gennaio a dicembre .
Torta Ripiena di Crespigno e Salsiccia

Per la pasta
200gr di Lievito Madre rinfrescato il giorno prima
2 bicchieri d’acqua tiepida
sale
2 cucchiai di olio evo
Farina 0
2 salsicce
e circa 300 gr di crespigni ( pesati da lessi)
Prepara il ripieno: sgrana la salsiccia e passala in padella con uno spicchio di aglio, falla appasire due minuti e poi aggiungi il crespigno lesso e tritato a coltello e poi dosa di sale.
Cuoci per abbondanti 5 minuti in maniera da cuocere la salsiccia e far insaporire il crespigno.
Pronto il ripieno mettilo sulla base e poi rivestilo con il resto della pizza.
Se avete difficoltà’ a stendere la pasta ungetevi le mani con l’olio.
Cuocete in forno già caldo a 200° i primi 15 minuti sul ripiano piu’ basso. Poi passalo al ripiano medio se necessario fodera la pizza che potrebbe colorirsi troppo ed abbassa a 180° e cuoci per altri 15 minuti circa. Da mangiare tiepida.