Carini vero?!?! Li aveva poi postati la Paola L. sul Forum di C.I. . quando io li ho fatti non era il periodo Pasquale ( periodo ideale per queste produzioni) ma che importa erano deliziosi in ogni caso. Li ho utilizzati come se fossero delle brioche e quindi li ho spaccati e messo in mezzo del gelato. Puo’ essere un’idea per una festiocciola per ragazzi. Si possono preparare anche 1-2 giorni prima e poi mantenuti in un sacchetto per non farli indurire.Sotto c’e la ricetta. Non mi sono impazzita ma visto che il sito e’ straniero ho tradotto la ricetta cosi com’e’ e ora la pubblico: volevo metterla meglio in italiano, ma non so’ perché’, mi sembrava di levargli qualcosa forse quel tocco di originalita’. Questo per dire che la traduzione non e’ perfetta ma e’ talmente semplice la ricetta che si va ad intuito. Quindi se decidete di divertirvi vi invito a leggere sotto ma anche a produrre!!

Kozunacheni UccelliHo usato la pasta abbastanza comunemente kozunacheno:
3 bis, 8-9BR.:
330 grammi di farina,
50 grammi di zucchero,
30-40 grammi di burro morbido,
15-20 grammi di lievito fresco,
125 ml latte,
pizzico di sale
tuorlo d’uovo con qualche goccia di latte da spalmare.
Per occhi di ptichetata può godere di noci, pepe, chiodi di garofano e uva passa.
Il lievito è offuscata nel latte fresco, leggermente tiepido . Farina viene setacciata, lo fa bene, si versa lo zucchero, un pizzico di sale, burro morbido (a temperatura ambiente, tagliato in pezzi) e lavorate la pasta, che viene lasciata coperta per mezz’ora. . Poi lacrima di palline di pasta del peso di circa 70 grammi., Laminati su fitilcheta e cravatta ognuno: da una parte è a forma di becco e gli occhi, l’altra è di 4,5 luce rendono il taglio e la coda a forma di uccello.Rivestite con redyat tuorlo d’uovo in cucina vassoio coperto di carta di Pentecoste e cuocere una media alla griglia, 200-220 ° C fino al momento. Raffreddare su una griglia.